Sermugnano è stato un insediamento etrusco, ubicato in un contesto paesaggistico di forte impatto emotivo. L'abitato antico sorgeva in posizione dominante a controllo delle vie di comunicazione, strategicamente proteso verso la valle del Tevere e segnato, come gli altri centri ricadenti nel comprensorio dell'Etruria meridionale interna denominato Teverina, da una continuità di occupazione che dal II millennio a.C. giunge sino al VI secolo a.C. per poi riprendere nel IV secolo a.C.
L'eccezionale continuità di vita, unita all'ottimo stato di conservazione del sito hanno indotto nel 2012 la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Etruria meridionale e l'Università degli Studi di Napoli Federico II ad avviare un progetto congiunto di ricerca con l'obiettivo di indagare un caso esemplare del processo di trasformazione culturale che ha portato alla formazione e allo sviluppo della cultura etrusca.